
BUON NATALE
Natale 2016. Un Natale agrodolce.
Che a dispetto di tutto e tutti arriverà puntualissimo come ogni anno.
E, come ogni anno, impone una degna accoglienza.
Quindi, voltiamo tutte le pagine che suscitano in noi nostalgia, angoscia, preoccupazione e ansia e indossiamo il nostro sorriso più bello.
È Natale! Tutto il resto può aspettare.
Alziamo il volume dei jingles, abbandoniamo il caro nero per un tocco di rosso, candele accese in ogni stanza.
Doni per chi amiamo, carta, fiocchi e coccarde, bigliettini da scrivere.
Giocattoli per i bambini, pacchi grandi e colorati, contenitori di sogni.
Convenevoli.
Il pacco per il portiere, per la vicina, la domestica.
La Stella di Natale per la maestra, per l’insegnante di danza, per il pediatra.
E poi la spesa. Neanche ci fosse una carestia imminente.
Non si sa mai, potrebbe capitare che si aggiunga qualcuno all’ultimo momento. Magari il nuovo fidanzato della cugina di mio marito. Che quello dello scorso anno è piombato a pranzo senza avvertire: speriamo che questo sia più educato ?
Torrone bianco e torrone al cioccolato, latte e fondente, con e senza nocciole. Pandoro classico da farcire con la crema al mascarpone.
Panettone tradizionale, panettone senza canditi e panettone senza uvetta e senza canditi che, alla fine, panettone non è più. ?
È Natale, ci meritiamo una coccola.
E speriamo tutto questo contribuisca a farci dimenticare, almeno per qualche ora, la bruttezza di questo mondo.
La brutalità di questo 2016.
I volti dei bambini di Aleppo, gli occhi azzurri della piccola Fortuna, gli sguardi folli dei medici della morte di Saronno, i piccoli malmenati nelle scuole, gli anziani abusati nei centri, i morti di Nizza, di Berlino, di Istanbul…
Le macerie di Amatrice, Norcia, Accumuli, Ussita…
I naufragi nel nostro mare, la malasanità, i pensionati che non arrivano a fine mese…
Le colonne di Palmira che resistono ai signori del male, le spose bambine, i giovanissimi kamikaze mandati a morire in nome di un Dio non Dio.
È Natale, e il Natale merita sempre una pausa. È giusto.
Quindi Buon Natale a tutti noi.
Buon Natale a chi avrà la fortuna di avere accanto le persone care.
Buon Natale a chi questa fortuna non l’avrà.
Buon Natale a chi saprà vivere li Natale con l’emozione un bambino.
Buon Natale a chi crede ancora a Babbo Natale.
Buon Natale a chi non ci ha mai creduto.
Buon Natale a noi genitori e ai nostri figli.
Buon Natale agli amici di sempre e ai nuovi amici.
Buon Natale alla mia famiglia che quest’anno sarà più famiglia che mai ❤
Buon Natale a tutti voi che avete reso speciale questo mio 2016.
Un anno agrodolce.
Ma non mi lamento. ☺
Che Dio vi benedica ❤